Molto spesso si tende a confondere la corretta qualificazione del prosecco, identificandolo tout-court con il concetto di spumante. In realtà non tutti i tipi di prosecco possono definirsi spumante. Il prosecco è fondamentalmente un vino bianco pregiato e il vitigno che gli dà l’anima è il Glera, tipico del nostro Veneto e del Friuli-Venezia Giulia.
Prosecco De Giusti gode proprio di questi uvaggi. Autoctono dell’Italia nord-orientale, noto fin dai tempi dei Romani, il Glera è un vitigno a bacca bianca, rustico e vigoroso con bei tralci nocciola che produce grandi grappoli lunghi con acini giallo-dorati. Viene coltivato orientando verticalmente i germogli ed eliminando quelli in sovrannumero con interventi di cimatura e legatura così da ottenere un microclima adatto all’accumulo di sostanze aromatiche sulla bacca.
Le sue uve costituiscono l’85% del Prosecco. L’altro 15% viene scelto selezionando uve di Verdiso, Perera, Bianchetta Trevigiana, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio e Pinot Nero vinificato in bianco, preziosi per completare la caratteristica struttura del vino.
I nostri vigneti
IL NOSTRO METODO
Prosecco De Giusti segue le regole della vinificazione in bianco come vuole la tradizione della Prima Scuola Enologica d’Italia, che ha dato i natali alla miglior forma di vitivinicoltura locale e che ha come particolarità l’assenza di macerazione cioè del contatto tra mosto e bucce durante la fase di fermentazione alcolica.
La vendemmia avviene quando la maturità organolettica -zuccheri, acidità e sostanze aromatiche- è ottimale per la produzione del Prosecco. È un’operazione estremamente delicata, perché gli acini devono conservare la loro integrità per evitare fermentazioni spontanee prima di arrivare in cantina.
Vendemmia
La pressatura è fatta con macchine sofisticate che agiscono delicatamente sugli acini così da estrarre solo il mosto fiore dal cuore dell’acino.
Pressatura
La decantazione avviene in vasche d’acciaio per circa 10-12 ore dove il mosto viene lasciato riposare a freddo ad una temperatura di 5, 10 °C.
Decantazione
La vinificazione è eseguita sulla parte limpida del mosto grazie a lieviti naturali selezionati, aggiunti per provocare la fermentazione alcolica. Sono necessari 15 - 20 giorni in vasche d’acciaio ad una temperatura costante di 18, 20° e preserva i profumi più delicati dell’uva di partenza. Dopo la fermentazione inizia il periodo di maturazione. In questa fase si svolgono le operazioni di travaso e filtrazione per ottenere il vino limpido: il vino di base.
Vinificazione
La spumantizzazione avviene quando il vino-base si è chiarificato. Dopo un attento assaggio, le diverse partite presenti in cantina vengono assemblate: i vini che fino a questo momento sono stati tenuti distinti per provenienza, epoca di vendemmia e caratteristiche organolettiche, si riuniscono in proporzioni precise. Il metodo Charmat prevede l’utilizzo di grandi recipienti a tenuta di pressione, le autoclavi. Il vino viene introdotto insieme a zucchero e lieviti. Questa tecnica permette di preservare gli aromi varietali dell’uva, che si traducono in un vino fruttato e floreale con bollicine setose, caratteristiche delle produzioni di Conegliano Valdobbiadene.
Spumantizzazione
L’imbottigliamento avviene al termine della spumantizzazione e passati i tempi previsti dal disciplinare, il nostro Prosecco è pronto per essere immesso sul mercato.